VIA AI DAZI: è iniziata la caccia alle scorte!
È ufficiale, sono scattati da quasi una settimana i dazi commerciali aggiuntivi del 25% su parmigiano, pecorino, liquori e gli amari.
Nonostante le proteste e le battaglie mediatiche per cercare di fermare questa disputa, la conferma è arrivata e insieme a questa è iniziata una vera e propria caccia al Parmigiano!
Infatti, negli U.S.A. i consumatori si sono affrettati, in attesa del cambio di prezzo da 40 dollari circa al kg fino a poco più di 45 dollari al kg, a fare scorte di Parmigiano, si parla addirittura di un incremento sulla vendita del 220%.
A volte è importante ribadire che una delle eccellenze italiane è sicuramente il cibo, dalla qualità indiscussa delle materie prime all’amore e la ricercatezza dei prodotti che permettono di rendere la cucina italiana tra i beni più preziosi del nostro Paese.
È un peccato pensare che i prodotti italiani, rigidamente controllati e marchiati Dop e Igp, non possano essere più accessibili come prima, e che non solo non possano più essere presenti, ma ancora peggio, possano essere sostituiti sulle tavole americane da un falso… è esattamente come decidere di mangiare un hamburger con le zucchine fritte invece delle patatine… Inaccettabile!
Ovviamente non potevano mancare i fan di questa situazione, difatti gli unici a festeggiare sono i “fake” del Parmigiano, tra cui Parmeson e Mozzarilla, che si aspettano un aumento ingente del fatturato, ma che di simile all’originale hanno solo i nomi, a richiamare una parvenza italiana… #IOSTOCOLPARMIGIANO